AC3Filter ver $ver

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AC3Filter - e' un filtro DirectShow per la decodifica AC3 utile nella riproduzione di file .AVI con tracce audio AC3 e MPEG2 (DVD). Questo programma e' distribuito gratuitamente (FREEWARE, OpenSource).

La documentazione corrente si basa sulla versione 0.67b del programma. Versioni piu recenti del software potrebbero differire da quanto illustrato nella guida per questo motivo e consigliabile consultare la versione in lingua inglese della documentazione, costantemente aggiornata.

Caratteristiche principali:


Progetti relativi:

    MatrixMixer - Abilita l'upmix su qualsiasi sorgente audio (non solo AC3) compreso il formato 5.1 (basato sulla matrice di missaggio AC3Filter).
    WinampAC3 - Plug-in per la riproduzione multicanale AC3 con Winamp (basato sullo stesso decoder di AC3Filter).
    LibA52 - Libreria di decodifica AC3 crossplatform (da Michel LESPINASSE).



Contenuti




Download.

Per versioni aggiornate del programma visitate:
http://ac3filter.sourceforge.net - homepage
http://sourceforge.net/projects/ac3filter - homepage del progetto su Sourceforge (report bug, richiesta nuove feature e altro...)
http://sourceforge.net/forum/?group_id=66022 - Forum dedicato ad AC3Filter

Tutte le versioni disponibili:
http://sourceforge.net/projects/ac3filter

ac3filter ver $ver
$download_bin - binario (eseguibile)
$download_src - sorgenti



Installazione.

    Cliccate sull'icona del programma e sara' automaticamente avviata la procedura di installazione del software!

    Se state utilizzando Windows 98 Simplified Chineese e la finestra di dialogo dei filtri ha dimensioni troppo ridotte provate utilizzando la patch denominata dialog_patch.exe (lanciate nuovamente la patch per ripristinare lo stato iniziale del sistema).

    Per le normali operazioni sui filtri non sono richiesti file aggiuntivi ma sono disponibili in versioni stand-alone per una maggiore comodita'. L'unico modulo richiesto e' AC3filter.ax. In aggiunta c'e' anche il modulo del Pannello di Controllo per la configurazione del programma. Per W2K+ può essere registrato utilizando la chiave di registrazione [HKLM\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Control Panel\Cpls]. Per una migliore compatibilita' con l'ambiente operativoWindows98 il modulo di controllo e' copiato all'interno della cartella di installazione di Windows in formato .cpl.



Disinstallazione.

    Lanciate l'apposita utility di dinstallazione dal menu dei programmi o tramite Pannello di Controllo.

    Attenzione: tutte le matrici e i settaggi utenti definiti saranno dopo l'installazione andranno perduti!



Impostazione del sistema.

    Se l'installazione e' stata portata a termine con successo nella maggior parte dei casi il filtro funzionera' fin da subito.

    La modalita' di funzionamento che assicura la maggiore compatibilita' e' la "stereo mode". Dovrebbe funzionare correttamente in qualsiasi versione di Windows e con qualunque scheda sonora installata.

    Alcuni driver (Creative, in particolare) non aggiornano le impostazioni in 'Control Panel->Sounds and Multimedia->Audio->Sound Playback->Advanced' dopo le modifiche apportate alla configurazione degli altoparlanti durante all'installazione. Per questo motivo controllate il modulo "Suoni e periferiche audio".

    Dopo l'installazione al filtro e' assegnata priorita' massima, cio' significa che verra' utilizzato al posto di qualsiasi altro decoder AC3 installato sul sistema. Se per un motivo o l'altro aveste necessita' di utilizzare un decoder differente potreste impostare a livelli di priorita' minimi il decoder con l'icona 'Prefer other decoder'. Per ripristinare la priorita' massima cliccate su 'Prefer AC3Filter'. Quest'operazione e' necessaria per il player NVDVD prodotto da nVidia. NVDVD infatti utilizza un decoder proprietario e nel tentativo di caricare AC3Filter interrompe bruscamente l'esecuzione.

    La scheda sonora puo' lavorare in due modalita': DirectSound e WaveOut. Se si verificassero problemi usando questo filtro (ad esempio l'uscita SPDIF non funzionasse piu' correttamente) l'altra modalita' di funzionamento potrebbe rivelarsi risolutiva. Alcuni player multimediali (BSP) hanno impostazioni personalizzate per l'opzione ma la maggior parte dei riproduttori fa riferimento alle impostazioni predefinite di Windows. Per cambiare modalita' sono disponibili due icone dal menu di avvio: 'Use DirectSound' per abilitare DirectSound come interfaccia predefinita; 'Use WaveOut' per abilitare WaveOut come interfaccia predefinita.

    Alcuni filtri audio non supportano la modalita' multicanale (DeDynamic ad esempio). I player piu' evoluti hanno propri filtri di codifica audio integrati (gli equalizzatori) che non supportano il formato multicanale. In tal caso AC3filter passera' automaticamente alla modalita' stereo non consentendo di variare tale modalita' durante la riproduzione. Altri filtri, invece, possono supportare audio multicanale ma in modo scorretto (ad esempio il canale centrale potrebbe essere desincronizzato o del tutto assente). Per evitare questi problemi si consiglia di non installare il "filter-pack" e di rimuovere dal sistema tutti i filtri non necessari.

    Tra i filtri piu' problematici c'e' mmswitch (filtro che supporta .avi e DVD con piu' tracce audio e consente il cambiamento dall'una all'altra durante la riproduzione, ideale per i film con multiaudio). Se per la maggiore utilizzate il PC per guardare DVD e' preferibile disinstallare questo filtro ed utilizzare il parser MPEG2 che supporta gli streaming audio direttamente (un esempio puo' essere l'MPEG2 Splitter). In aggiunta utilizzerete un minor quantitativo di tempo-CPU. Se il parser MPEG2 non supportasse il cambiamento di stream (flusso audio) come per le Elecard verrebbero create piu' catene di rendering audio processate simultaneamente ma soltano una tra queste sarebbe effettivamente in riproduzione.

    Se proprio non poteste fare a meno di mmswitch ci sarebbero le seguenti possibilita':


Windows 98

    Come impostazione predefinita Windows 98 non supporta il formato multicanale e l'SPDIF.
    Per prima cosa, quindi, e' necessario scaricare ed installare la patch seguente per il WaveOut resa disponibile da Microsoft:
server1: ftp://ftp.as us.com.tw/pub/ASUS/beta/mb/driver/269601USA8.EXE
server2: ftp://downloa d.intel.com/design/motherbd/bt2/269601USA8.EXE
server3: http://AC3filter .sourceforge.net/download/269601USA8.EXE

    Ulteriori dettagli sulla patch sono riportati presso http://www.microsoft.com/hwdev/tech/audio/Non-PCM.asp.
    Fatto cio' impostate come periferica di riproduzione predefinita "WaveOut Device".
    Se avete completato i passi seguenti correttamente i piu' diffusi player e l'uscita SPDIF funzioneranno correttamente sul vostro computer!

Win2K

    E' caldamenta raccomandata l'installazione del Service Pack 2 (SP2).



Impostazione dei player.

    I player piu' diffusi sul mercato non richiedono impostazioni aggiuntive poiche' generalmente il filtro e' usato in modo trasparente.

BSPlayer

    Nelle impostazioni del player (Options->Preferences) impostate:

ZoomPlayer

    Per riprodurre file AVI il player non richiede configurazioni aggiuntive. Se tuttavia adottarlo come riproduttore DVD (invece di usare programmi dedicati come PowerDVD o WinDVD) con AC3Filter sono richiesti i file seguenti:

    http://AC3filter.sourceforge.net/download/AC3Filter- InterVideo.dvdgraph (per l'uso con il decoder video InterVideo)
    http://AC3filter.sourceforge.net/download/AC3Filter- CyberLink.dvdgraph (per l'uso con il decoder video CyberLink)
    http://AC3filter.sourceforge.net/download/AC3Filter- Elecard.dvdgraph (per l'uso con il decoder video Elecard)
    http://AC3filter.sourceforge.net/download/AC3Filter- FhG.dvdgraph (per l'uso con il decoder video Fraunhofer)

    Salvate i file nella cartella ...\ZoomPlayer\DVDGraph. Nelle impostazioni del player invece Player Options->DVD->DVD Setup scegliete l'impostazione opportuna a seconda del decoder video installato.



Configurazione del filtro.

    Il filtro puo' essere utilizzato in vari modi. L'ideale sarebbe che il player stesso consentisse di ridefinirne le proprieta' (WMP 6.4, BSP, Sasami, ecc... non WMP 7, 8, 9!). Ad esempio con WMP 6.4 la lista dei filtri e' accessibile tramite File- >Properties->Advanced:




    Se il player non consente di modificare le proprieta' del filtro e' necessario configurarlo tramite il programma 'AC3Filter Config' nel Pannello di Controllo di Windows. Questo metodo tuttavia non influenza gli stream audio in elaborazione ne' riflette lo stato attuale del sistema! I livelli I.e. non cambieranno, le informazioni bit-stream mostreranno solo degli zero ecc. Oltre a cio' tutti i player dovranno essere chiusi (quando il player e' chiuso salva le impostazioni del filtro nei Registro ed in tal modo i valori salvati possono essere modificati da AC3Filter e resi disponibili all'avvio dell'applicazione). E' caldamente consigliato configurare il filtro dall'interno del player quando possibile (tra i player che lo consentono: BSPlayer, Sasami, ZoomPlayer, LightAlloy, ecc...). In tal modo potrete valutare in tempo reale i cambiamenti apportati al flusso audio. Sono sconsigliati quindi riproduttori come Windows Media Plater v7, 8, 9.

Impostazioni principali

    Nell'immagine troverete la finestra principale del programma (livelli e informazioni di bitstream sono disponibili solo invocando le proprieta' del filtro dal player):



* Informazioni bitstream

    Nella parte superiore a sinistra della finestra e' contenuta la sezione "bitstream information" (BSI):

* Switch per la configurazione degli altoparlanti (Speaker configuration switch).

   Nella parte inferiore sinistra c'e' un pulsante dedicato alla configurazione degli altoparlanti. Definisce che che modo i canali AC3 saranno missati per l'output su speaker. Le configurazioni sono mostrate nel formato front_channels/surround_channels + subwoofer con flag (SW). Alcune configurazioni sono riportate con il nome di uso comune. Qual'e' la differenza tra LFE esubwoofer? Corrette a leggere quanto riportato nella sezione What is LFE?.

    Le modalita' 'Dolby Surround/ProLogic' indicano che tutti i canali presenti nello stream AC3 saranno missati in due canali in modo che il decoder Dolby Surround/Pro Logic possa processarli correttamente. La modalita' 'Dolby ProLogic II' e' simile alla DPL ma si differenzia per il decoder DPL II. Il DPLII e' supportato solo in modo sperimentale per la scarsita' di informazioni attendibili su questo standard.

    La modalita' 'SPDIF' indica che il flusso AC3 sara' automaticamente indirizzato sull'uscita digitale della scheda sonora senza alcuna modifica. Attivando questa opzione non sara' possibile definire impostazioni aggiuntive sul flusso audio di output.

   Il campo 'Sample format' (formato di campionamento) definisce il formato di output del flusso audio. Tra le opzioni disponibili: formato PCM 16 bit, 24, 32 bit e PCM Float. Non tutti i formati sono supportate dalle schede audio in commercio per cui impostate con cura tale opzione.

* Gain levels. Il pulsante centrale e' dedicato ai livelli di guadagno.    I controlli Master e Gain determinano il livello sonoro complessivo del flusso audio. Il controllo Master definisce il livello di guadagno desiderato. Se il livello sonoro e' troppo alto e si verificano distorsioni e' bene diminuirlo intervenendo proprio su questo controllo. Il livello di guadagno corrente e' visualizzabile tramite il controllo Gain.

* Dynamic range compression.

    L'AC3 e' un formato fondamentalmente logaritmico. I sample sono salvati in formato: esponente + mantissa. Parlando di bit 1 sample puo' essere lungo anche 40bit (solo in teoria) o raggiungere i 24bit (risoluzione predefinita). Cio garantisce un'ampio range dinamico (ma, come disse Einstein, "tutte le cose buone in questo mondo sono relative" :-)): i suoni piu' bassi con un basso livello se riprodotti da una scheda sonora con meno di 16 bit risulteranno non udibili come tutto il resto dell'audio al di sotto di questo livello assoluto (=> elevata distorsione). Per risolvere questo inconveniente e' stata adottata la tecnica della compressione dinamica. Alla base di questa idea c'e' un algoritmo che provvede ad incrementare il livello in presenza di suoni bassi (e viceversa) prima di eseguire la conversione nel formato16-bit. Ci sono speciali matrici nello stream AC3 dedicate proprio alla variazione del livello sonoro. Le scelte sulla dinamica audio sono prese dai responsabili in fase di produzione durante la preparazione del mastering al fine di preservare la migliore qualita' sonora. Il DRC level indica proprio questo livello. Con la checkbox Use DRC puoi attivare/disattivare l'utilizzo del DRC. (naturalmente quanto riportato di seguito e' una semplificazione del reale processo di elaborazione).

   I controlli DRC Power consentono di definire il cambiamento del livello sonoro DRC level. Aumentando il valore di DRC Power i suoi piu' bassi saranno accentuati e quelli piu' alti saranno attenuati. Diminuendo invece il valore del controllo DRC Power sara' automaticamente ridotto il range di compressione dinamico anche se gli effetti saranno meno vistosi di quanto illustrato in precedenza. Impostando a 0 il livello DRC Power il range dinamico di compressione sara' applicato secondo le impostazioni predefinite della sorgente.

* CPU load.

    Mostra il livello di carico della CPU per l'elaborazione e la decodifica della sorgente audio. Saranno inclusi nel valore mostrato tutti i processi di elaborazione (se esistenti).

* Input/output levels.

    Parte destra - indicatori di livello. Tutti i livelli sono espressi in scala logaritmica. Il livello di input mostra la configurazione reale dei canali audio. Spesso potrebbe accadere che il BSI mostri 5.1 anche se il canale LFE fosse assente.

* Presets

    La finestra a tendina e i pulsanti subito in basso possono essere utilizzati per caricare, salvare, rimuovere configurazioni personalizzate (presets). Alcuni preset sono gia' disponibili fin dalla prima installazione del programma:

    In aggiunta e' possibile caricare/salvare preset da/su file con il pulsante file:



    Il file di configurazione puo' avere lo stesso nome del filmato (si tratta dell'opzione predefinita). In tal caso sarebbe automaticamente caricato all'apertura del filmato stesso.
    Le impostazioni del filtro sono suddivise in varie categorie. Raccomandiamo caldamente di salvare solo le impostazioni generali (e volendo quelle dell'equalizzatore) nei file di configurazione autocaricati (puiche' potreste volere utilizzare queste impostazioni su un altro sistema per la visione del filmato). Le impostazioni non salvate nel file di configurazione non intaccheranno la configurazione corrente al caricamento del file stesso.


Impostazioni Mixer

    Nella seconda pagina sono riportate le impostazioni di configurazione del Mixer..



    Il controllo principale e' costituito dalla matrice di missaggio (mixing matrix). Nel formato adottato per la rappresentazione della matrice di moltiplicazione: S' = M S, dove S = { L, C, R, SL, SR, LFE } - sample di input, S' = { L', C', R', SL', SR', SW' } - sample di output.

    Piu' semplicemente per ogni singola cella vige la regola seguente: e' missato il canale specificato dalla colonna dal canale specificato dalla riga con il guadagno specificato nella cella stessa. Se ad esempio voleste indirizzare il canale sinistro sull'altoparlante destro dovreste impostare il valore 1 nella cella in corrispondenza della colonna 'L' e della riga 'R'. Per non ascoltare il canale sinistro dall'altoparlante sinistro, invece, sarebbe sufficiente inserire il valore 0 in corrispondenza della colonna 'L' e della riga 'L'. Operando operazioni analoghe anche con il canale destro e con il canale di surround si otterrebbe lo swapping completo dei canali (Nota che andrebbero scambiate anche le righe 'L' e 'R').

    Per maggior chiarezza e' opportuno fare alcune distinzioni tra il canale di input e di output. Il canale di input e' codificato nel flusso AC3. Il canale di output e' quello che alla fine ascoltate dagli altoparlanti.

    I valori sulle righe determinano cosa ascolterete dal corrispondente canale di output. Nella matrice e' rappresentato da parte del canale sinistro di input, parte del canale centrale, parte del canale destro, parte dal canale sinistro surround attenuato, dal canale destro surround attenuato e dal canale LFE (in questo esempio la matrice ha canale sinistro, canale centrale, canale sinistro attenuato, e canale LFE).

    I valori sulle colonne quali canali di input saranno soggetti a missaggio. Per la matrice mostrata il canale centrale e' stato riindirizzato sul canale sinistro e destro per un fattore pari a 0.7. In tal modo il canale centrale sara' ripartito in egual modo tra canale sinistro e canale destro. Se desiderate variare il bilanciamento del canale centrale riindirizzato modificate semplicemente il fattore impostato in precedenza!

    Se l'opzione Auto matrix e' attivata la matrice e' automaticamente calcolata ed i campi aggiornati per rifletterne le nuove impostazioni. Ad esempio cambiando il livello di Center noteremo cambiamenti alla colonna 'C'.

    Per convenienza alcuni controlli nella pagina principale sono stati spostati in questa sezione. Per una descrizione accurata dei controlli consultate le Impostazioni principali.

    Descrizione delle impostazioni disponibili:
    Tramite combo-box e' possibile caricare e salvare matrici personalizzate.


Equalizzatore e ritardo.



    La parte destra e' dedicata completamente all'equalizzazione e credo che ogni spiegazione sia superflua sul suo funzionamento ;-).

    Nella parte in alto a sinistra invece sono riportati i settaggi relativi al ritardo (delay) per compensare sfasamenti tra i flussi audio riindirizzati a specifici altoparlanti. Idealmente tutti gli altoparlanti dovrebbero avere stessa distanza dall'ascoltatore in modo tale che il suono emesso da ogni altoparlante raggiunga l'ascoltatore nel medesimo istante di tempo. In altre circostante, tuttavia, questa rappresentazione sonora potrebbe avere dei problemi. Nella realta', comunque, gli altoparlanti sono disposti a distanza differente. Per compensare questa differenza potrebbe essere consigliabile impostare dei tempi di ritardo nell'emissione di un flusso audio o dell'altro.

    Il valore di ritardo e' esprimibile in millisecondi o sample. Valori negativi indicano che il canale sonoro sara' riprodotto 'prima' del 'tempo nullo' (per chiarire il concetto, se alcuni altoparlanti fossero posizionati lontano dall'ascoltatore rispetto ad altri, il suono dovrebbe essere riprodotto prima da quest'ultimi in modo tale da giungere all'ascoltatore insieme a quelli degli altoparlanti piu' vicini).

    Per facilitare la configurazione di questa opzione e' possibile inserire anche la distanza fisica degli altoparlanti dall'ascoltatore. In tal caso valori positivi hanno lo stesso effetto di un ritardo negativo (quindi il suono verrebbe riprodotto prima). Valori negativi, invece, un ritardo positivo.



Cos'e' LFE?


    Chiariamo subito una cosa importantissima quanto fondamentale: LFE non e' la stessa cosa di subwoofer! 5.1, quindi, nel caso di stream AC3 non e' come dire sistema acustico 5.1.

    Il formato AC3 e' stato creato per le sale cinematografiche e solo in seguito adattato al mercato home PC (per computer). I sistemi home-theater sono in grado di riprodurre con correttezza le basse frequenze. Il canale LFE e' stato ideato per potenziare gli effetti speciali a basse frequenze, effetti che generalmente sono ignorati dai tradizionali sistemi acustici. Tutti i canali nello stream AC3 contengono basse frequenze e LFE interviene soltanto in alcuni casi per aiutare gli altoparlanti a far tremare muri e oggetti! Pensate che in alcuni film LFE potrebbe non essere neanche presente e non sarebbe nulla di strano...

    I sistemi acustici per computer sono totalmente differenti. La maggior parte dei sistemi 5.1 non e' in grado di riprodurre basse frequenze tramite i satelliti per questo il subwoofer e' costretto a lavorare ininterrottamente.

    Se con un sistema audio 5.1 provaste a guardare un film contenente una traccia audio 5.1 demandando al subwoofer il trattamento del canale LFE non udireste piu' i bassi!

    Quindi se l'impianto acustico ha un subwoofer separato, e' caldamente consigliato riindirizzare a quest'ultimi i bassi di tutti i canali (tutti canali hanno bassi). Attivate per prova l'opzione Bass redirection nelle proprieta' del filtro. In alternativa utilizzate l'opzione analoga disponibile tra i settaggi della vostra scheda sonora (se presente) e disattiva questa opzione in AC3Filter. Per approfondimenti si consiglia la lettura dell'articolo (http://www.dolby.com/tech/c.i n.0011.LFE.pdf) contenente dettagli e funzionalita' di LFE.



Cookbool.

Missaggio LFE.

    Se non c'e' un subwoofer dedicato, la configurazione di output LFE e' missata utilizzando i canali frontali. Se i canali posteriori sono tuttavia sufficientemente potenti e' possibile anche missare in quest'ultimi LFE per una maggiore intensita' sonora:

Swapping dei canali.

    Per una maggiore comprensione degli argomenti trattati in questa sezione consigliamo la lettura delle Impostazioni mixer prima di proseguire (in particolare per la descrizione della matrice di missaggio).

    Vorreste avere un reale canale centrale nonostante la vostra scheda audio possa avere output su 4 o meno altoparlanti? E' possibile... anche se naturalmente non sara' mai un effetto paragonabile a quello ottenibile con 5 altoparlanti dedicati per ogni canale di output. L'effetto e' simulabile utilizzando uno dei canali frontali come canale centrale in una configurazione tipo 3/1 (3 frontali / 1 posteriore) invece della tradizionale 2/2 (2 frontali / 2 posteriori).

Massimizzazione intensita' sonora

    Se per voi le impostazioni predefinite del programma tendono a restituire in output suoni troppo bassi continuate la lettura di questa sezione.
Le impostazioni predefinite producono un output che generalmente e' sufficiente per la maggior parte dei sistemi PC. Qualsiasi modifica o cambiamento, naturalmente, porta a variazioni fuori dello standard.

  Ricordate prima di tutto che i film contengono audio gia' normalizzato proprio per evitare spiacevoli effetti di overflow. Se quindi incrementate il livello di guadagno nelle scene piu' silenziose potreste incorrere nell'overflow in altre con intensita' sonora maggiore.

    In generale sono 3 i metodi a cui e' possibile ricorrere per evitare overflow:

    Il metodo piu' semplice per incrementare l'intensita' sonora e' quello di disattivare l'Auto gain control ed aumentare il livello di guadagno Master. In questo caso gli overflow saranno automaticamente rimossi. Questo metono aumenta l'intensita' della sorgente sonora ma pregiudica la qualita' complessiva dell'audio.

    Un metodo piu' avanzato e' quello di attivare l'Auto gain control, attivare l'opzione Normalize e alzare il livello di guadagno Master (al massimo o quasi). In tal caso dopo un overflow il livello di guadagno sarebbe automaticamente decrementato e dopo varie correzioni tenderebbe a stabilizzarsi. In questo modo l'intensita' sonora aumentera' tangibilmente senza compromessi di qualita'. Come ogni cosa, tuttavia, anche questo metodo ha lati negativi: anzitutto e' richiesto un certo lasso di tempo prima che il livello sonoro si stabilizzi; in seconda istanza il nostro obiettivo di riprodurre chiaramente i suoni dei livelli sonori piu' bassi non e' raggiunto. Questo metodo e' quindi raccomandato per ottenere rapidamente incrementi al livello sonoro cercando di limitare al massimo la generazione di rumori o impurita' sonore.

    Una variante del metono illustrato in precedenza potrebbe consistere nel disattivare l'opzione Normalize. In tal caso il livello di guadagno dopo un overflow verrebbe gradualmente ripristinato come definito ne livello Master. Questo metodo e' piu' raffinato della semplice impostazione del livello Master se tuttavia quest'ultimo e' troppo alto la probabilita' di overflow crescerebbe esponenzialmente (proprio per diretta conseguenza del livello Master) determinando frequenti cambiamenti e riadattamenti del livello di guadagno. Il metodo precedente non ha questi problemi poiche' il livello di guadagno non viene ripristinato dopo un overflow. Cosi' tuttavia avrete modo di ascoltare anche i suoni piu' a bassa frequenza   (il parlato ad esempio) dopo esplosioni (qualche istante dopo tale l'evento). I dialoghi durante un'esplosione, comuque, verrebbero totalmente coperti. Si raccomanda di utilizzare questo metodo se il livello Master deve essere incrementato sensibilmente e se non si prevedono numerosi overflow.

    L'ultimo metodo esaminato si basa sul range di compressione dinamica (attivate l'opzione Use DRC) con incremento del livello Master. Il livello di guadagno corrente DRC e' mostrato in tempo reale dall'indicatore dedicato. Nelle scene di silenzio dovrebbe raggiungere i valori piu' alti mentre, per converso, in quelle piu' rumorose valori minini. E' possibile che l'effetto prodotto dal DRC non sia sufficiente per cui e' modificabile agendo sul controllo DRC level. E' chiaro che i 'salti' (variazioni repentine) del livello sonoro sono tanto piu' vistose quanto e' elevato il livello DRC. L'impostazione e' quindi da applicare con cura in modo da privilegiare i suoni a frequenze piu' basse e minimizzare la probabilita' di 'salti' tra un livello sonoro e l'altro. Nel metodo i 'salti' del livello di guadagno possono ricondursi fondamentalmente al DRC stesso ed il controllo di guadagno automatico. Potreste anche tentare di disattivare il controllo automatico del guadagno ma incorrereste in una maggiore probabilita' di segnale distorto. E' quindi fondamentale cercare di trovare un corretto bilanciamento intervenendo sulle varie impostazioni.

    I parametri seguenti influenzano il livello dell'intensita' sonora: Master, Auto gain control, Normalize,Use DRC, DRC Level. I parametri dovrebbero essere impostati singolarmente tenendo in considerazione l'impianto acustico, l'ascoltatore ed il film/filmato stesso).



File di registro e configurazione.

    Il filtro salva le sue impostazioni nel Registro di Windows: [HKCU\Software\AC3Filter].

    Tutte le impostazioni del filtro sono suddivise in 4 parti: general, matrix, equalizer e delay. Ogni parte e' salvata in una chiare di registro a se' stante. Ogni chiave ha un proprio insieme di impostazioni e preset quindi possiamo avere benissimo varie equalizzazioni o matrici per una stessa configurazione caricabili indipendentemente. Oggetti speciali hanno preset denominati '_default'. Al caricamento del filtro vengono automaticamente caricati tutti i preset '_default' (per le impostazioni generali, di matrice, equalizzazione e ritardo) ed i cambiamenti, alla chiusura del filtro, sono salvati proprio in quest'ultimi.

I file di configurazione sono divisi in 4 sezioni: generale, matrice, equalizzazione e ritardo. Ogni sezione contiene esattamente gli stessi valori presenti nei preset del registro.

    Tutti i livelli sono salvati con valori in virgola mobile come fattori (non in dB!).
    Tutti i valori in virgola mobile sono salvati nella chiave di registro 'REG_SZ'.
    I valori booleani sono salvati come interi nel registro e come "true/false" nei file di configurazione'.

    Le abbreviazioni dei nomi dei canali sono riportate in tabella:

Abbreviation
Meaning
L
Left front
C
Center
R
Right front
SL
Left surround
SR
Right surround
LFE
LFE channel
or subwoofer

Preset

Valori del registro:

Missaggio di matrici.

    I valori della matrice possono essere invocati in questo modo: [from_channel]_[to_channel], dove from_channel e' missato su to_channel con il valore specificato per il fattore .



Varie.

   Il filtro si basa principalmente sulla libreria opensource LibA/52 (http://liba52.sourceforge.net) riprendendone le caratteristiche e le funzionalita' principali. La maggior parte del codice e' stato riscritto cercando di valorizzare il lavoro fatto con il progetto opensource. Il mio obiettivo e' quello di migliorare per quanto possibile questa libreria cercando di conformarmi per quanto possibile allo standard (http://www.atsc.org/standards/a_52a.pdf). Un sentito grazie a Aaron Holtzman e Michel Lespinasse per il loro lavoro e la loro dedizione.

    Un grazie particolare a Marcello Mota per il suo supporto e l'aiuto fornito nel difficile lavoro di debugging e testing.
    Grazie anche a Gabest per il supporto della riproduzione DVD playback.
    Grazie a Frank (forum di Doom9) per la matrice di downmix Dolby ProLogic II.
    Valery Shabaev per aver ideato lo script di installazione.
    Ai membri del forum di IXBT e Doom9 per il tempo concesso nella fase di testing e nella segnalazione di bug.
    Un grazie a Fabrizio Degni (rush@openaccess.it) per aver tradotto la documentazione in lingua italiana.
    A tutte le persone che hanno creduto e continuano a credere in questo progetto.....



Distribuzione.

    Questo programma e' distribuito con licenza GNU General Public Licence v2, licenza consultabile nel file GNU_eng.txt (in inglese) e GNU_rus.txt (in russo). La versione in lingua russa e' stata ideata solo per scopi illustrativi. La versione inglese e' la distribuzione principale del programma, quella in cui gli aggiornamenti sono rilasciati con maggiore tempestivita'.

    L'applicazione e' stata ideata solo per scopo dimostrativo ed didattico. Qualsiasi altro uso potrebbe essere vietato dalle leggi vigenti in alcuni stati. L'autore non ha alcuna responsabilita' diretta o indiretta derivante dall'utilizzo di questa applicazione. L'applicazione puo' essere distribuita gratuidamente a meno di restrizioni vigenti nello stato di distribuzione.

    Questo prodotto e' distribuito nella speranza che sia di aiuto alla comunita' di utilizzatori PC, ma non ha alcuna garanzia; senza alcuna implicazione diretta o indiretta di assistenza o supporto derivante dal suo utilizzo e senza vincoli di compiacenza agli standard interessati. Il supporto tecnico non e' garantito 24 ore su 24 (e sempre), la correzione di bug, il recupero di dati andati perduti e in particolare l'autore ed il localizzatore di tale guida non si assumono nessuna responsabilita' per perdita di dati, danneggiamento di componenti hardware o software, tempo-lavoro speso nell'uso del programma. Io non sono responsabile per la legalita' della distribuzione e pubblicazione di software multimediale basato sul programma.



Come contattare l'autore...

    Per le domande sul programma inviate una email a questo indirizzo: . Per favore in merito a segnalazioni di bug cercate di inserire nel messaggio le seguenti informazioni:
In tal modo rendere il mio lavoro di tracciamento e risoluzione del bug estremamente piu' facile.



Changelog.

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Collegamenti utili

AC3Filter site (rus+eng): (http://xvalex.hotbox.ru/programs/AC3filter)
AC3Filter site (rus+eng): (http://AC3filter.sourceforge.net)
Valex's AC3 decoder for Winamp site (rus+eng): (http://xvalex.hotbox.ru/programs/winampAC3)
Valex's AC3 decoder for Winamp site (rus+eng): (http://winampAC3.sourceforge.net)

A/52a standart (AC3) (eng): (http://www.atsc.org/standards/a_52a.pdf).
Dolby explanations about LFE (eng): (http://www.dolby.com/tech/c.in.0011.LFE.pdf)
LibA52 library (was AC3dec) (eng): (http://liba52.sourceforge.net).
Multichannel audio reproduction at Windows (eng): (http://www.microsoft.com/hwdev/tech/audio/multichaudP.asp).
Just best video-related site (eng): (http://www.doom9.org).
And one more (rus): (http://freetime.sinor.ru/observatory/digitalvideo).



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Last updated 6.03.2003